CONSIGLI PER IMPARARE UNA LINGUA.

Imparare una lingua è un processo faticoso e lungo. Tuttavia, alcune piccole strategie possono aiutarti a raggiungere il tuo obiettivo in maniera più facile e veloce.

 

IMPARA PASSO DOPO PASSO.

 

Per imparare bene una lingua, non è necessario strafare. Anzi, a volte, l’eccesso può stancarti e farti perdere la motivazione. Ricorda sempre che imparare una lingua è un piacere, non è un altro impegno della giornata. Quindi, ritaglia dieci/quindici minuti della giornata per ripetere gli appunti presi durante la lezione oppure per fare i compiti o ascoltare una canzone o guardare un video. Considera questo momento della giornata come una pausa rilassante: preparati una tazza di tè o di caffè e dedicati alla tua lingua preferita!

 

NON STABILIRE OBIETTIVI IRRANGIUNGIBILI.

 

Anche in questo caso, obiettivi troppo difficili da raggiungere potrebbero scoraggiarti. Ricorda che è importante imparare bene, non molto. Come in qualsiasi altro campo, anche imparare una lingua richiede tempo. Chiedi al tuo insegnante di stabilire insieme degli obiettivi realistici.

 

NON AVERE PAURA DI SBAGLIARE.

 

L’errore non è qualcosa di negativo, anzi, è un utile strumento per imparare. Molti studenti, per paura di fare errori, si bloccano durante la lezione e non riescono a partecipare alle attività di conversazione. Niente di più sbagliato! Anche se non sei sicuro/a di come dire qualcosa, non lasciarti bloccare. Tu partecipa alle attività della lezione senza preoccuparti: è compito dell’insegnante correggere eventuali errori.

 

PRENDI APPUNTI.

 

Durante la lezione, sicuramente, incontri parole nuove. Allora, la cosa migliore da fare è scriverle su un quaderno. Ricordati di scrivere la parola, il suo significato (eventualmente la traduzione nella tua lingua) e un esempio. Dopo la lezione e prima della lezione successiva trova dieci minuti di tempo per rivedere gli appunti. In questo modo, renderai le tue lezioni molto produttive ed efficaci.

 

 

 

GLI OPPOSTI.

 

Quando impari una nuova parola, cerca di imparare il suo contrario allo stesso tempo. Questa è una tecnica molto efficace per ampliare il tuo vocabolario. Facciamo un esempio.

La parola nuova che incontri durante una lezione di italiano è l’aggettivo “vuoto”.

  • Allora, per prima cosa, annota la parola sul tuo quaderno insieme al suo significato ed eventualmente alla sua traduzione in inglese o nella tua madre lingua.

Es. “Vuoto”, aggettivo, “Senza contenuto”, “Empty”.

  • Scrivi una frase così da ricordare la parola in un contesto.

Es. La bottiglia è vuota.

  • Cerca sul dizionario (o chiedi all’insegnante) l’opposto e segui la stessa procedura, cioè, annota la parola, il suo significato con, eventualmente, la traduzione e un esempio.

Es. “Pieno”, aggettivo, “Con contenuto”, “Full”.

Il bicchiere è pieno d’acqua.

 

IL CAMPO SEMANTICO.

 

Un’altra utile strategia per imparare e ricordare più parole consiste nel campo semantico, cioè quando incontri una nuova parola, cerca di imparare anche le altre parole che appartengono alla stessa sfera di significato (ossia allo stesso campo semantico).

Per esempio, se incontri la parola “bicicletta”, allora impara anche tutte le altre parole che indicano un mezzo di trasporto: “auto o macchina”, “treno”, “aereo”, “autobus”, ecc.…

 

LA LETTURA A SCALA.

 

Leggere è un’attività molto produttiva quando si impara una lingua; infatti, permette di lavorare sulla comprensione dei testi, sulla pronuncia, sul vocabolario e sulla grammatica allo stesso tempo. Tuttavia, per ottenere i massimi benefici da questa attività, è opportuno seguire alcune tecniche. Mi piace definire queste tecniche “la lettura a scala”, perché consiste in una lettura ripetuta più volte e accompagnata, di volta in volta, da attività differenti, con l’obiettivo di arrivare ad una comprensione pressoché totale del testo.

Ecco le differenti fasi:

 

  • Leggere una prima volta il testo. In questa fase, non è necessario comprendere tutto, ma solo il significato generale. Dopo aver letto il testo, prova a rispondere alla domanda “Cosa dice questo testo?”, utilizzando solo una frase. In questa fase non considerare le parole nuove e sconosciute.
  • Leggere una seconda volta il testo. In questa fase, è bene sottolineare le parole nuove e provare a capirne il significato dal contesto. Dopo, è bene verificare la propria ipotesi consultando il dizionario. Infine, procedere, come detto sopra, annotando la parola, il suo significato (con eventuale traduzione) e una frase come esempio.
  • Leggere una terza volta. In questa fase è bene suddividere il testo in paragrafi. Dopo aver letto ogni paragrafo, prova a rispondere alla domanda: “Cosa dice questo paragrafo?”, utilizzando una frase.

 

Dopo queste tre fasi, la tua comprensione del testo sarà abbastanza approfondita e il tuo vocabolario includerà nuove parole che, prima della lettura, erano sconosciute.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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